1. Obiettivi del progetto
L’obiettivo del progetto è ripristinare la funzionalità e la sicurezza del ponte situato al km 2+260 della Strada Provinciale 149, nel Comune di Raviscanina (CE). Il lavoro prevede interventi di manutenzione straordinaria e consolidamento strutturale per migliorare la resistenza, la durata e la sicurezza del viadotto, portandolo agli standard richiesti dalle normative attuali.
2. Descrizione del ponte
Il ponte, lungo circa 25 metri, si suddivide in tre sezioni principali. La parte superiore, chiamata impalcato, è composta da una soletta in calcestruzzo armato dello spessore di 30 cm. Questa soletta è sostenuta da travi a sezione variabile che distribuiscono il peso sulle pile.
Le pile sono costituite da gruppi di tre pilastri collegati a travi di fondazione a forma di “T” rovescia, anch’esse in calcestruzzo armato. Ai lati, le spalle del ponte sono realizzate in muratura con conci di pietra regolari e si estendono seguendo il declivio del terreno.
Il ponte utilizza un sistema statico isostatico, con quattro appoggi principali. Al centro si trovano delle selle Gerber, dispositivi che permettono piccoli movimenti della struttura per ridurre gli effetti di dilatazione termica e carichi dinamici.
3. Stato attuale
La struttura presenta vari problemi dovuti all’assenza di manutenzione ordinaria e straordinaria:
- Lesioni e fessurazioni: Sono evidenti crepe superficiali sul calcestruzzo, particolarmente nelle aree vicine agli appoggi e alle selle Gerber.
- Degrado del calcestruzzo: Il materiale risulta ammalorato in più punti, con esposizione delle armature sottostanti, che mostrano fenomeni di corrosione.
- Deficienze delle giunzioni: I giunti tra le diverse parti della struttura sono danneggiati, causando infiltrazioni d’acqua e perdita di funzionalità.
- Sistema di drenaggio insufficiente: L’acqua piovana non viene adeguatamente allontanata, contribuendo al degrado delle superfici.
- Barriere e cordoli inadeguati: Le barriere stradali e le cordolature laterali non rispettano gli attuali standard di sicurezza e mostrano segni di deterioramento.
Nonostante i problemi sopra descritti, non si rilevano cedimenti o deformazioni significative che possano compromettere la stabilità globale del ponte.
4. Interventi previsti
Gli interventi previsti si suddividono in tre categorie principali: lavori sull’impalcato, sulle pile e sulle spalle del ponte.
4.1 Interventi sull’impalcato
- Sostituzione della pavimentazione stradale: La vecchia pavimentazione viene rimossa e sostituita con una nuova pavimentazione rigida in calcestruzzo, ideale per supportare carichi pesanti e garantire durabilità nel tempo.
- Rinforzo della soletta: La soletta esistente viene ispessita mediante un nuovo strato di calcestruzzo armato, migliorandone la rigidezza e la capacità portante.
- Ripristino del calcestruzzo ammalorato: Le parti deteriorate vengono rimosse, le armature esposte trattate con prodotti specifici per prevenire la corrosione, e il calcestruzzo viene ripristinato.
- Consolidamento delle travi inferiori: Per aumentare la resistenza a flessione, si applicano lamine in fibra di carbonio, un materiale leggero e molto resistente.
- Sostituzione di cordoli e barriere: Le vecchie cordolature laterali in calcestruzzo armato vengono sostituite, e vengono installate nuove barriere stradali conformi alle normative di sicurezza vigenti.
- Ripristino delle giunzioni: Le giunzioni nelle zone delle selle Gerber vengono sistemate, con l’installazione di dispositivi per compensare le dilatazioni termiche e garantire il corretto smaltimento delle acque meteoriche.
4.2 Interventi sulle pile
- Rinforzo delle travi di fondazione: Le travi di fondazione alla base delle pile vengono ispessite con un ulteriore strato di calcestruzzo armato, migliorando la capacità portante.
- Consolidamento delle pile: Ogni pila viene rinforzata trasformandola in un unico setto monolitico, attraverso un’incamiciatura in calcestruzzo armato solidale con la fondazione e la soletta superiore.
4.3 Interventi sulle spalle
- Rinforzo delle travi di fondazione: Anche le travi alla base delle spalle vengono ispessite per migliorare la stabilità e la capacità di supporto dei carichi.
- Ripristino della muratura: Le spalle in muratura vengono consolidate con interventi localizzati per preservarne la solidità e l’aspetto estetico.
5. Materiali utilizzati
I materiali scelti per gli interventi sono di alta qualità e garantiscono durabilità e resistenza:
- Calcestruzzo: Si utilizza calcestruzzo di classe C28/35, con ottime proprietà meccaniche e resistenza alle condizioni ambientali.
- Acciaio per armature: Viene impiegato acciaio di classe B450C, noto per la sua resistenza a trazione e flessibilità, ideale per lavori strutturali.
- Fibre di carbonio: Materiale leggero ma estremamente resistente, impiegato per il consolidamento delle travi inferiori.
- Muratura: Per gli interventi sulle spalle si utilizzano conci lapidei compatibili con quelli esistenti, rispettando il contesto storico e architettonico del ponte.
6. Benefici degli interventi
Gli interventi apportano miglioramenti significativi alla struttura:
- Miglioramento della sicurezza: Il ponte sarà in grado di sostenere carichi maggiori e rispondere meglio alle sollecitazioni sismiche.
- Durabilità: I materiali e le tecniche moderne riducono il rischio di degrado futuro, garantendo una maggiore vita utile.
- Adeguamento normativo: Barriere e cordolature saranno conformi agli standard attuali di sicurezza stradale.
- Protezione contro le infiltrazioni: I nuovi sistemi di drenaggio garantiranno un’efficace gestione delle acque piovane.
7. Conclusione
Il progetto restituisce al viadotto SP 149 la piena funzionalità e sicurezza, garantendo una lunga durata e il rispetto degli standard moderni. Gli interventi assicurano una soluzione robusta e duratura, migliorando al tempo stesso le condizioni di viabilità e la protezione ambientale.